Teleassistenza e dispositivi di protezione del lavoratore isolato
Il custode notturno presidia il sito da solo e, se necessario come in caso di anomalie nel funzionamento dell’impianto, si occupa di svolgere attività di manutenzione. È quindi, a tutti gli effetti, un Lavoratore Isolato.
Fra i nostri clienti c’è un’azienda di servizi aeroportuali, produttrice di energia elettrica, termica e frigorifera. Dovendo garantire un presidio all’impianto produttivo anche 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, all’inizio della propria attività il cliente aveva designato un team di tecnici che, in caso di emergenza, avrebbe prestato supporto al custode di turno e si sarebbe attivato per chiamare i soccorsi e agevolarne l’accesso al sito produttivo.
Per gestire queste eventualità tempestivamente e con maggiore efficienza, sarebbe stato opportuno avere a disposizione una Centrale operativa costantemente collegata, che si occupasse di:
- Monitorare le attività del custode notturno;
- Assistere il Lavoratore Isolato nelle eventuali operazioni di manutenzione;
- Gestire le eventuali richieste di soccorso e, in caso di incidente, contattare i soccorsi;
- Autorizzare e permettere l’accesso al sito agli addetti ai soccorsi.
Per rispondere alle necessità individuate dal Cliente, è stato fornito il servizio Angelo Custode. Affidarsi a una squadra specializzata in teleassistenza, come quella di Remote Assistance, infatti, è sicuramente una soluzione efficiente.
Gli Operatori della nostra Centrale SLI (Sicurezza del Lavoratore Isolato) forniscono così teleassistenza al custode notturno (dotato di apposito Dispositivo) occupandosi di:
- Monitorare gli interventi di manutenzione in sicurezza;
- Attivare vari livelli di protezione (uomo a terra) e relative procedure di controllo, soccorso ed intervento;
- Gestire le richieste volontarie di soccorso, allertando un istituto di vigilanza partner appositamente designato all’autorizzazione e gestione degli accessi al sito produttivo.