L’offerta di Remote Assistance risponde alle esigenze di comunicazione a doppia via che si vengono a creare nelle situazioni di lavoro in solitaria, regolamentate da norme che prevedono specifici obblighi per il datore di lavoro da adottare per la gestione delle emergenze e per garantire la sicurezza dei Lavoratori Isolati in ogni circostanza.
I Lavoratori Isolati sono persone che operano senza sorveglianza diretta né la presenza di altri soggetti. Possono contare solo su se stessi, e questo implica rischi aggiuntivi di natura non solo medica (dagli attacchi di panico a quelli di cuore, per esempio), ma anche psicologica (come comportamenti imprevisti causati da una condizione di forte ansia e stress). Altri rischi ancora, poi, possono essere connessi a incidenti e a episodi di violenza esterna.
In caso di malore, infortunio o incidente, il Lavoratore Isolato è completamente solo, senza nessuno che possa prestare soccorso.
Fra chi esegue una tipologia di lavoro in solitaria, per esempio, ci sono:
- Gli home workers;
- Gli addetti alla vigilanza;
- I lavoratori agricoli;
- Gli addetti al controllo di impianti a ciclo continuo;
- Gli addetti alle celle frigo;
- Gli addetti alle pulizie;
- I gruisti;
- Gli addetti alle guardianie (con turni sia diurni che notturni).
Sono considerati Lavoratori Isolati, poi, anche tutti coloro i quali pur non operando in completa solitudine, sono in un contesto in cui la comunicazione è difficoltosa e risultano quindi non visibile e/o udibili da altri.
La sicurezza dei Lavoratori – Isolati e non – è obbligo di legge. Nel caso specifico del lavoro in solitudine, esso è previsto dall’ordinamento italiano, tuttavia non regolato da alcuna legge specifica.
Il quadro normativo di riferimento è quindi il D.Lgs. 81/08, che nell’articolo 17 esamina i rischi in base al tipo di attività che si svolge. Esso valuta, inoltre, le responsabilità del datore di lavoro in merito alla gestione delle emergenze: l’articolo 15, infatti, pone a carico del datore di lavoro l’obbligo di analizzare tutti i possibili rischi per la salute e la sicurezza dei Lavoratori Isolati e non – compresi quei rischi che derivano da condizioni particolari come è, appunto, quella del lavoro in solitaria.
Il D.Lgs. 81/08, poi, viene integrato dalle disposizioni del D.M. 388/03, regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale.