La geolocalizzazione per la sicurezza dei lavoratori isolati

Chi lavora in condizione di isolamento opera, per definizione, in assenza di contatto visivo o uditivo con altre persone. Il lavoro in solitudine è previsto dal nostro ordinamento, e il quadro normativo di riferimento è il D.Lgs. 81/08 integrato dalle disposizioni del D.M. 388/03.

Per garantire la sicurezza ai lavoratori isolati, occorre mantenere con loro un contatto costante da remoto tramite un opportuno mezzo di comunicazione fornito loro, al fine di consentire all’Azienda di attivare rapidamente il Pronto Intervento Pubblico in caso di emergenza.

PERCHÉ È IMPORTANTE CONOSCERE LA POSIZIONE DEI LAVORATORI ISOLATI

Un aspetto fondamentale della teleassistenza di sicurezza è quello di conoscere la posizione esatta del lavoratore solitario in ogni momento delle attività. In particolare, questo dato risulta indispensabile nelle situazioni di emergenza, quando l’Addetto alla Gestione delle Emergenze deve indicare agli Enti di Pronto Intervento il luogo esatto dove recarsi per prestare soccorso. È possibile infatti, in questi casi, che il lavoratore sia impossibilitato a comunicare a voce con il proprio assistente, a seguito ad esempio di un malore o un infortunio, per questo è fondamentale poter riconoscere la posizione in automatico tramite geolocalizzazione GPS.

La stessa normativa BS 8484, standard internazionale per la fornitura di servizi per il lavoratore isolato, annovera tra le funzionalità cosiddette essenziali la “possibilità di accesso a distanza da parte dell’operatore della Centrale di ricezione allarmi per stabilire una posizione in caso d’incidente”.

L’ANGELO CUSTODE CHE SA SEMPRE DOVE SEI

Il servizio di teleassistenza di sicurezza Angelo Custode, conformemente alla BS 8484, prevede la possibilità per gli Operatori della Centrale SLI (Sicurezza Lavoratori Isolati) di conoscere la posizione esatta dei Dispositivi di comunicazione LWP forniti ai lavoratori isolati.

In particolare, nel momento in cui il lavoratore inoltra una richiesta di soccorso (volontariamente tramite tasto SOS o automaticamente tramite ad esempio il rilevamento Uomo a terra), il Terminale attiva la comunicazione in viva voce per favorire il contatto vocale ed inoltra le coordinare esatte alla Centrale SLI.

 

Per maggiori informazioni, contatta il nostro specialista Gabriele Rubini: operazioni@remote-assistance.it